Le letra riproducono l'indole picaresca del
compositore che amava prelevare le sue ispirazioni dalla
strada e dal linguaggio popolare dei giovinastri, divertiti
dal doppio senso di certe parole. Che in questo tango rimbalzano
da una storietta agreste ad un raccontino che si potrebbe
leggere in due modi. Il titolo sembra riferito alla pannocchia
di mais. Irene, la sorella di Villoldo, un giorno ha detto
che rappresentava la figura di un birbante che si aggirava
per Buenos Aires con i suoi capelli color mais e che avrebbe
saputo questo da Marambio Catán.
L'allusione di Villoldo - quella meno innocente
- sembra averla vinta, ma non con un gran punteggio, presso
gli storici e l'universo dei collezionisti. A prescindere
dal titolo, volutamente o malignamente equivoco, il tango
ha un bel successo e procura a Villoldo gli incassi che
nel 1905 gli permetteranno di andare a registrare la sua
musica a Parigi, più avanzata rispetto a Buenos Aires
riguardo a laboratori e a macchine adatti allo scopo.
Marambio Catán, poeta, compie un'incursione
sul testo scritto da Villoldo nel 1930 o poco dopo. Nel
1947 scende in campo Enrique Santos Discépolo che
cambia nuovamente le parole con tagli o modifiche più
radicali.
El Choclo sembra aver terminato il suo viaggio già
abbastanza movimentato. Invece c'é un colpo di scena.
Nel 1952 esce negli Stati Uniti una canzone che ha per titolo
Beso de fuego, in inglese Kiss of fire. Gli autori della
musica e della parte poetica sono Lester Alien e Robert
Hill. Nessuno al mondo mette in dubbio che si tratti di
un furto: la somiglianza con El Choclo é evidente.
C'é la bufera. Allora gli autori ammettono
di essersi fortemente ispirati al tango di Villoldo ma di
averlo adattato con due modifiche al ritmo della prima parte
e un arricchimento nella seconda con un fraseggio ispirato
al flamenco. La terza é stata segata. Il 19 marzo
1955 Louis Armstrong inserisce El Choclo, con il titolo
Kiss of fire, in un disco che la Decca distribuisce anche
in Argentina, precisando che l'autore è Villoldo
e che le letra sono di Marambio Catán e di Discépolo.