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di Massimo Di Marco
24 Giugno 1935, il giorno delle lacrime |
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Alle
14,58 della Colombia il piccolo aereo sul quale
Carlitos Gardel ha preso posto con un gruppo di
musicisti brucia sulla pista di Medellin dopo
l'urto con un trimotore. A Buenos Aires è un lunedì
freddo e grigio, la notizia della tragedia si
propaga molto velocemente. José Razzano che ha
cantato con Gardel per vent'anni l'apprende quando
esce dalla metropolitana alla fermata di Callao.
Con gli occhi pieni di pianto comincia a vagare
per le strade di una città. |
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Il
funerale |
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La tragedia di
Walter Yonschy |
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Cantante di tango, Walter Yonsky aveva pubblicato l'anno
scorso il disco Tangos y milongas desde el alma, un
lavoro complesso nel quale aveva compreso la poesia
di Héctor Negro, Norberto Rizzi, Ernesto Pierro, Acho
Manzi, Luis Alposta.
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Molto conosciuto
nell'ambiente, era diventato popolare dopo l'interpretazione
di Paquitango, un brano dedicato a Paquita Bernardo,
la prima donna a suonare il bandoneón nel 1921. Attore
nelle commedie musicali, si era dedicato anche al folclore
ed alla canzone infantile. Apprezzato il suo ultimo
spettacolo dal titolo Movidito, Movidito, para que bailen
los chicos.
La crisi argentina aveva
messo in ginocchio anche lui, provocandogli una depressione
che secondo la famiglia era dovuta alla mancanza di
lavoro. Si apprende ora che il 29 aprile si è buttato
dalla terrazza della casa dove abitava. E' stato sepolto
alla Chacarita nel Panteón degli Attori.
(Una
cronica del 2002) |
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Tangueros
& Tangueras |
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OSVALDO
ZOTTO Il
maestro che ha insegnato l'amore per il tango vero
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LA TRAGEDIA DI WALTER
YONSKY |
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